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Cristian
Member Purpuricenus
Italy
117 Posts |
Posted - 05/05/2012 : 18:50:00
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Questo piccolo coleottero fossile (1 cm) proviene dai giacimenti dell'Eocene degli U.S.A della Green River Formation, chiedo un aiuto per sapere se sia un cerambicide, scusate la foto, ma più di così non riesco a fare, il fossile è in positivo e negativo. Grazie. |
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Cristian
Member Purpuricenus
Italy
117 Posts |
Posted - 05/05/2012 : 18:52:03
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Questo è il negativo. |
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Francesco
Forum Admin
Luxembourg
9448 Posts |
Posted - 05/05/2012 : 21:24:19
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Si lo è ed appartiene alla sottofamiglia Cerambycinae. Simile a questa sono state descritte tre specie fossili del genere Phymatodes, ma potrebbe anche trattarsi una specie nuova. |
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Cristian
Member Purpuricenus
Italy
117 Posts |
Posted - 10/05/2012 : 20:30:22
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Per sapere se sia una nuova specie Dott. Vitali in che modo bisognerebbe procedere, o meglio, come si esegue uno studio scientifico più approfondito, di un esemplare fossile come questo? So che purtroppo non è di qualità ottima, ma credo che possa essere indicato come un fossile abbastanza raro. Gli studi scientifici di cerambicidi fossili vengono fatti esclusivamente con esemplari depositati da musei o anche facenti parti di collezioni private? Grazie. |
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Francesco
Forum Admin
Luxembourg
9448 Posts |
Posted - 12/05/2012 : 08:45:41
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Per lo studio una specie fossile, si agisce nello stesso modo di una attuale, ma con alcune differenze.
- Di base, è necessario avere la bibliografia completa delle specie (fossili) descritte di quel gruppo... almeno per quella zona o periodo geologico.
- Secondo punto, è necessario conoscere i criteri diagnostici "veri" (non forme e colori!) che permettono di separare tra loro le varie sottofamiglie, tribù e generi. -- Prima difficoltà tipica dei fossili: non sempre tutto ciò che ci serve è visibile.
- È necessario avere una conoscenza più profonda possibile delle fauna mondiale di quel gruppo, dal momento che i fossili possono esser imparentati con taxa che si trovano ora in altri continenti. A me è capitato di descrivere dell'ambra sassone Europsimus germanicus, un nuovo genere con parenti stretti in California, Taiwan e Bhutan, ma gli esempi sono moltissimi. Questo scoraggia specialisti anche molto noti a livello locale, ma ci si può appoggiare sempre a qualcuno dotato di maggior cultura. Io ho descritto due specie di Ptinidi (Sucinoptinus sucini e Ptinus inclusus) insieme Xavier Bellés, il più grande specialista di questo gruppo. La prima specie aveva parenti stretti i Madagascar; io non lo potevo sapere, ma il dott. Bellés sì.
- Collezione: vi è la tendenza di alcune riviste a obbligare il descrittore a depositare il proprio tipo in un museo, dietro il pretesto di una migliore conservazione. -- Ciò può essere vero, ma (dal momento che ho lavorato e lavoro in un museo) posso dirti che nella quasi totalità dei casi, i musei non possiedono specialisti di insetti fossili e l'appassionato è più competente del professionista. -- Al pari della protezione della natura e di tutte le pagliacciate delle Liste rosse, CITES, etc. (che vengono puntualmente calpestate da "chi ha i "Diritti" di costruire e distruggere foreste), il motivo vero è scoraggiare, o addirittura impedire, lo studio della Natura per plasmare un popolo di burattini col solo interesse ai beni di consumo e pronti ad eseguire gli "ordini del capo di turno". Per questa stessa ragione, la compilazione di liste rosse e persino delle check-list è spesso misteriosamente offerto a personaggi estremamente decisi ad imporre il loro punto di vista, ma altrettanto incompetenti e sinistramente "legati al sistema". Non tutte le riviste sono così e tutti hanno il diritto di descrivere e tenersi le proprie bestie, perciò stai tranquillo che una strada si trova. |
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Cristian
Member Purpuricenus
Italy
117 Posts |
Posted - 12/05/2012 : 14:20:30
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Grazie Dott. Vitali per la sua risposta in merito alle mie domande. |
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